Albo dei Musicisti Italiani ed Europei

Albo dei Musicisti Italiani ed Europei
(comprese le nuove professioni e i nuovi linguaggi)


      
La Commissione Cultura del Parlamento Europeo, in una relazione approvata il 25 febbraio 1999, esprime la convinzione che l’Europa abbia bisogno del “supplemento d’anima” rappresentato dagli artisti e adotta la definizione di “artista” propria dell’UNESCO, e cioè «ogni persona che crea o partecipa con la sua interpretazione alla creazione o al rifacimento di opere d’arte, che ritiene la creazione artistica come un elemento essenziale della sua vita, che contribuisce in tal modo allo sviluppo dell’arte e della cultura, che è riconosciuta in quanto artista indipendentemente dal fatto di essere o no legata ad un vincolo di lavoro o di associazione».
Tale definizione universale ed europea tiene conto delle varie categorie di artisti: i creatori (scrittori, autori di arti plastiche, cineasti, ecc.) e gli artisti interpreti (attori, danzatori, musicisti, ecc.), ai quali devono essere riconosciute una serie di garanzie e tutele che riguardano la fiscalità, la formazione, la sicurezza sociale e la possibilità di studiare e lavorare all’estero.
Affinché tali tutele possano ottenere riconoscimento in sede giuridica, s’impone la creazione di un repertorio degli artisti su base europea, in grado di identificare i beneficiari sulla base di criteri di ufficialità e trasparenza: ossia di un Albo Europeo degli Artisti, che provveda ad armonizzare le singole iniziative che sono già in atto in molti paesi dell’Ue.
In attuazione del percorso normativo che dovrà portare alla costituzione dell’Albo Europeo degli Artisti ed alla armonizzazione delle legislazioni nazionali in materia, l’UNSA – Unione Nazionale Scrittori e Artisti e Artisti promuove, in Italia, la redazione di Albi per ambiti di specialità d’arte, tra cui il presente Albo degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici Italiani ed Europei.
L’Albo è tenuto a cura della Unione Nazionale Scrittori e Artisti e Artisti con il patrocinio della FITEL (CGIL CISL UIL) e la collaborazione del Sindacato Confederale aderente alla CES (Confederazione Europea dei Sindacati).
Un repertorio di musicisti italiani è necessità dovuta all’inserimento dell’Italia nell’universale sistema dell’arte, specificamente nel contesto europeo, nonché al bisogno di fare chiarezza in un settore in cui ha sempre prevalso il giudizio di gusto (e/o di merito) individuale, a volte motivato, troppe volte estemporaneo.
L’obiettivo è quello di fornire un orientamento utile al pubblico, ai lettori, alle istituzioni pubbliche e private (spesso impegnate a conferire incarichi e ad istituire commissioni di settore), avviando un percorso di rappresentanza sindacale in grado di delineare le funzioni, la qualità ed il profilo di tutti gli autori ed interpreti audiovisivi e cinematografici partecipi del sistema dell’arte, a prescindere dalla loro iscrizione alle associazioni di categoria.
L’Albo dei Musicisti Italiani ed Europei viene redatto, a cura dell’UNSA, provvedendo ad includere:
– tutti coloro che, viventi, hanno realizzato composizioni musicali (opere liriche, balletti, musica
  strumentale e vocale in genere) con qualsiasi tecnica e modo;
– tutti coloro che sono: direttori d’orchestra, direttori di coro, direttori di banda, cantanti e
  strumentisti – solisti o professori d’orchestra;
– tutti coloro che lo richiedano secondo il loro miglior giudizio e per ragioni che possono indicare.

L’Albo comprende, inoltre, gli stessi musicisti distinti per generi di Composizioni:
– opere liriche
– sinfonie,
– concerti vocali e strumentali,
– balletti e musica per danza,
– musiche per film, (vd. l’Albo degli Autori ed Interpreti Audiovisivi e Cinematografici),
– musiche per banda,
– canzoni,
– musica folkloristica
e di Specializzazioni e Qualifiche professionali come:
– direttori d’orchestra,
– direttori di coro
– concertisti solisti
– cantanti lirici
– cantanti di musica leggera
– cantanti di musica folk
– cantastorie
      La distinzione per Composizioni e l’attribuzione alla specifica sezione vengono determinate su indicazione dello stesso musicista. Ove la distinzione non venga dichiarata dall’autore o dovesse rivelarsi impropria o impossibile non sarà attribuita. Un’ulteriore suddivisione dell’Albo riguarda gli artisti distinti per genere (compositore,strumentista, cantante, ecc) in base alle indicazioni provenienti dagli stessi artisti o da consolidate opinioni critiche ed ha valore soltanto indicativo.
Completano l’ordinamento dei musicisti (compositori, direttori d’orchestra, cantanti, strumentisti): – 
– l’Elenco dei Musicisti Italiani ed Europei di Chiara Fama;
– l’Elenco dei Musicisti Italiani ed Europei  d’Eccellenza.
L’Elenco dei Musicisti di Chiara Fama viene redatto da una Commissione composta da un gruppo di cinque esperti, coadiuvato da un gruppo di 9 musicisti, esperti, storici, critici di musica, con funzioni propositive e consultive, che ha il compito di indicare, a suo insindacabile parere, i musicisti in possesso di almeno sette/otto dei seguenti requisiti:
1. età anagrafica (superiore a quaranta anni);
2. anzianità professionale documentabile (superiore a venti anni);
3. numero di Composizioni per Orchestra (venti, divise per Grande e Piccola Orchestra);
4. numero di presentazioni di critici musicali noti (almeno tre diversi)
5. numero di registrazioni discografiche (almeno tre C.D. contenenti composizioni diverse),
6. numero di recensioni di critici musicali (almeno tre diversi)
7. esecuzioni di proprie composizioni effettuate in Italia e all’estero,
8. essere iscritto alla SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori);
9. essere iscritto all’ENAP (Ente Nazionale di Previdenza Pittori, Scultori, Musicisti,
    Scrittori ed Autori grammatici);
10.  aver partecipato come Direttore d’Orchestra, Solista o Direttore di Coro in almeno due
    importanti Teatri o sale da Concerto di fama internazionale;
11. essere, o essere stato, membro di giuria di una delle manifestazioni di grande livello
    artistico nazionale o internazionale;
12. essere, o essere stato, membro di Commissione ministeriale, europea o internazionale,
    per occorrenze artistico/musicali.

La Commissione potrà inoltre indicare, a suo insindacabile parere, i musicisti che riterrà  meritevoli d’essere inseriti nell’Elenco dei Musicisti di Chiara Fama, motivandone le ragioni per iscritto.
Sono inoltre inseriti di diritto nell’Elenco dei Musicisti Italiani ed Europei di Chiara Fama:
– 
i musicisti le cui opere di composizione siano state eseguite in concerti sia in teatri o sale da
  concerto o esecuzioni radiofoniche in Italia e all’estero;
– i musicisti con incarichi di rilievo nelle Accademie Statali, Europee ed estere, o Enti statali
  lirico-sinfonici di grande rilevanza nazionale o internazionale;
– i musicisti membri di qualificati organismi e giurie internazionali.
Coloro i quali (persone fisiche o giuridiche) volessero indicare un musicista meritevole d’essere inserito nell’Elenco dei Musicisti Italiani ed Europei di Chiara Fama potranno far pervenire alla Commissione le loro segnalazioni accompagnate da una motivazione circostanziata della proposta.
L’Elenco Musicisti Italiani ed Europei d’Eccellenza (il cui inserimento è conferito con valore equiparato alla laurea “honoris causa”) viene redatto dalla Commissione anzidetta, inserendo a suo insindacabile parere i musicisti che ritenesse idonei, motivandone le ragioni per iscritto e i musicisti in possesso dei seguenti requisiti:
1. almeno nove dei requisiti necessari per l’ottenimento delle “Chiara Fama”;
2. età anagrafica superiore a cinquanta anni;
3. anzianità di professione (superiore a venticinque anni)
4. il musicista, se compositore, deve avere scritto 50 composizioni vocali e strumentali che siano state eseguite anche  all’estero almeno in due paesi diversi;
5. il musicista, se interprete, che abbia eseguito almeno 50 concerti come solista o direttore in teatri nazionali ed esteri di grande prestigio.

Vengono inseriti di diritto nell’Elenco dei Musicisti Italiani ed Europei d’Eccellenza:
– i vincitori di un premio o di un riconoscimento internazionale dedicato al settore (per es:
  “Varsavia”, Concorso Internazionale di Ginevra).
– i vincitori di almeno due premi disposti da manifestazioni nazionali di settore (per.es: “Verdi”,
  “Paganini”.)
– i musicisti che hanno avuto il conferimento di laurea “honoris causa” da parte di Accademie e
  Università statali italiane o Accademie e Università europee od estere di fama riconosciuta;
– i musicisti che hanno avuto il conferimento del titolo di accademico da parte di Accademie di alto
  e riconosciuto prestigio nazionale e internazionale;
– i musicisti che dovessero essere riconosciuti (da almeno tre critici) capiscuola di una nuova
  tendenza musicale (per es. Schonberg, Ravel, Debussy, Petrassi, Stockhausen).

Coloro i quali (persone fisiche o giuridiche) volessero indicare un musicista meritevole d’essere inserito nell’Elenco dei Musicisti Italiani ed Europei d’Eccellenza, potranno far pervenire alla Commissione le loro segnalazioni accompagnate da una motivazione circostanziata della proposta.

L’Albo dei Musicisti Italiani ed Europei ha valore di riferimento:
– per documentare l’attività artistico-professionale svolta;
– per rappresentanze presso manifestazioni nazionali, europee ed estere;
– per documentare requisiti ai fini dell’attribuzione di incarichi pubblici e privati di settore;
– per documentare requisiti in sede di nomine in commissioni istituite da enti pubblici e privati di
  settore, sia nelle sedi europee che in quelle italiane nazionali, nonché presso gli enti locali a livello
   regionale, provinciale e comunale;
– per la definizione di qualità relativa all’assegnazione di premi;
– per la definizione di qualità d’obbligo in sede professionale e di docenza.
    L’UNSA -Unione Nazionale Scrittori e Artisti, per meglio organizzare l’Albo ed uniformare le notizie da inserire, mette a disposizione degli artisti interessati un’apposita scheda d’iscrizione.